PENSARE POSITIVO PER RIDURRE L'ANSIA
L'ansia è un campanello d'allarme, si attiva nel nostro corpo in caso di pericolo; si tratta di un pericolo esterno che provoca alcune sensazioni inizialmente a livello fisico: difficoltà nel respiro, dolore al petto, strette allo stomaco. Tutto ciò, prima che il segnale arrivi al cervello: dentro di noi si insedia un pensiero automatico, inconsapevole.
Pensiamo, ad esempio, quando ci mettiamo davanti al pc, in procinto di lavorare: pochi istanti prima di iniziare le nostre attività sentiamo che lo stomaco inizia a stringersi, il respiro è più veloce, e questo accade perchè, senza quasi rendercene conto, si sta facendo strada il pensiero di non riuscire a terminare le nostre attività e questo provoca ansia.
Quando l'ansia e i suoi sintomi iniziano a comparire, solitamente troviamo degli escamotage come accendere la tv, fumare una sigaretta, mangiare anche se non si sente lo stimolo della fame. Si tratta di azioni che eseguiamo spesso automaticamente (forse inconsapevolmente) e questa inconsapevolezza non ci consente di considerarli come tentativi di fronteggiare l'ansia, perchè di questo si tratta. E' un modo molto usuale per attenuare o eliminare l'ansia, ma non è quello giusto, perchè l'ansia, così facendo, si abbassa temporaneamente, ma la prossima volta che ci troveremo in una situazione analoga, ci ritroveremo con il nodo allo stomaco e il respiro affannoso.
Meglio allora fermarci e trovare dei pensieri "positivi": si può provare cercando di individuare quali sono i pensieri che ci mandano in ansia, facendoci credere di non farcela, e focalizzandoci su un pensiero alternativo che ci trasmetta il messaggio contrario: posso farcela!
Purtroppo siamo abituati a dedicarci ai pensieri negativi e lasciamo che questi condizionino i nostri momenti e le nostre attività quotidiane, senza pensare che l'alternativa c'è: riconoscere i pensieri ansiosi, trovare l'alternativa positiva per recuperare il controllo sulla situazione.
Facile a dirsi, più difficile a farsi, ma non impossibile! L'ansia fa parte della nostra vita, se impariamo a gestirla, sarà più semplice capirne l'utilità.