CONSAPEVOL-MENTE

29.12.2011 16:22

Perchè non scegliere il benessere?

Le nostre vite frenetiche ci danno poche ooportunità per sintonizzarci con noi stessi, eppure sono ormai numerosi gli studi sull'efficacia delle tecniche meditative nel trattamento di ansia, depressione, insonnia, dolore cronico e stress. Tuttavia, molto spesso, pur conoscendo il razionale tecnico della pratica, facciamo fatica ad applicarla con costanza. A tal proposito è interessante fare una rassegna degli ostacoli che si incontrano nella quotidianità: la mancanza di motivazione, la pigrizia, il torpore da un'insufficienza di sonno, i troppi impegni.

Vediamo nello specifico cosa potrebbe verificarsi:

- la mancanza di motivazione spesso è dovuta al fatto che la pratica di meditazione non risponde alle aspettative e i risultati ottenuti non sono quelli sperati

- la pigrizia si fa spazio tra la frenesia dell'organizzazione della giornata, la fatica a sbrigare i mille impegni quotidiani e il poco tempo che ognuno di noi trascorre per prendersi cura di sè

- il torpore è uno stato che spesso porta all'addormentamento: se dovuto ad un eccesso di stanchezza, in questi casi è bene lasciarsi andare cercando di recuperare il sonno perso e praticare successivamente.

 

E allora, come fare?

Innanzitutto è importante ridare fiducia a quello che si sta facendo, anche se i risultati non sono quelli sperati potrebbe essere opportuno apprezzare e valorizzare i risultati raggiunti fino a quel momento, eventualmente parlandone con il terapeuta o l'operatore che vi ha introdotto alla tecnica. E' molto importante ancorarsi alla motivazione per la pratica che deve trovare la forza nella conoscenza di ciò che si sta facendo e dei benefici che derivano. Per evitare che la nostra mente si distragga, è fondamentale riportare costantemente l'attenzione sul proprio respiro e ascoltarlo.

 

 

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